Tendenza green natural per gli edifici scolastici: dal fotovoltaico ai materiali eco-compatibili capaci di rigenerarsi in natura fino agli orti sul tetto dove coltivare verdure e
perfino allevare animali, è questa l’indicazione che arriva dal Ministero dell’Istruzione per la scuola del futuro.
Una tendenza green certificata dal concorso di idee che il Miur, nel contesto della Riforma della Scuola appena varata, lancerà entro il mese di dicembre per la costruzione di una quarantina di edifici scolastici con criteri eco friendly particolarmente cari tra gli altri all’architetto e senatore Renzo Piano, che sul punto ha le idee chiarissime: la nuova scuola deve essere semplice, sostenibile, attenta alla socializzazione, preferibilmente situata in periferia in contesti di riqualificazione urbana.
Tra gli edifici scolastici che hanno già scelto il verde sul tetto ci sono la English International School of Padua e la Scuola Statale Bartolomeo Sestini di Agliana a Pistoia.
“Green non è solo verde” spiega ancora Maurizio Crasso “Chi progetta edifici scolastici oggi è sempre più attento anche all’uso dei materiali. Oltre al legno, che diventa protagonista, è importante la scelta delle vernici per interni ed esterni. In questo settore la tendenza green guarda a prodotti come le idropitture, agli smalti acrilici all’acqua assolutamente atossici, privi di odore e a basso impatto ambientale, prodotti compatibili con la normativa HACCP per ambienti salubri con pareti ricche di colore, soggette a essere sporcate ciclicamente e successivamente pulite e igienizzate”.