TERMINE |
DESCRIZIONE |
---|---|
A secco |
Si dice "a secco" una muratura eseguita sovrapponendo le pietre senza usare alcun legante. Si chiama "a secco" anche una tecnica di tinteggiatura murale. |
Abbaino |
Costruzione sporgente dal tetto, minima , ma sufficiente per l'apertura di una finestra verticale. |
Abrasione |
Sollecitazione meccanica, che su un prodotto essiccato, provoca la consunzione dello strato primario e dei successivi, fino alla rimozione completa dal supporto. |
Abrasivo |
Sostanza capace di provocare abrasione per attrito, può essere naturale o artificiale. |
Accavallamento |
Nell'applicazione di una mano di pittura è inevitabile, a volte, proseguire la tinteggiatura applicando del prodotto fresco su quello a fianco accostato già asciutto, si creano in tal modo delle zone, a fasce più o meno regolari, dove invece di una mano o di due mani, ve ne sono rispettivamente due o quattro. Ciò può creare dei difetti estetici, infatti in corrispondenza di queste fasce (accavallamento) aumenta la copertura rispetto alle altre zone, aumenta il gloss, il colore appare più intenso, mentre prodotti a base di calce o di silicati possono addirittura cambiare colore. |
Accelerante |
Additivo utilizzato per accelerare il processo di filmazione di un legante. |
Acetato di polivinile |
Resina sintetica termoplastica, ottenuta dalla polimerizzazione dell'acetato di vinile in fase solida, può essere in soluzione o in dispersione acquosa. |
Acido |
Prodotto avente un pH < 7 |
Acido cloridrico |
E' detto anche acido muriatico, cloruro di idrogeno. |
Acido tannico |
Prodotto che si ricava dalle noci di galla, è una polvere giallastra solubile in acqua, è adoperato come mordente. |
Acqua d' impasto |
L'acqua d'impasto è quella utilizzata per la composizione della malta, deve essere priva di sali alcalini. La temperatura e la quantità dell'acqua influiscono sul processo di presa della malta: l'acqua calda accelera la presa, un eccesso d'acqua ritarda la presa e riduce le resistenze meccaniche. La quantità d'acqua da utilizzare varia in funzione del tipo di legante e aumenta in funzione della quantità di sabbia utilizzata come inerte. |
Acqua di risalita |
Vedasi "umidità ascendente". |
Acquaragia dearomatizzata |
Acquaragia minerale in cui è stata eliminata la parte aromatica. |
Acquaragia minerale |
Solvente alifatico. Vedasi "alifatico". Essa contiene circa il 20% in peso anche di solvente aromatico. Ha un punto d'infiammabilità di circa 40°C. |
Acquaragia dearomatizzata |
Acquaragia minerale in cui è stata eliminata la parte aromatica. |
Acquaragia minerale |
Solvente alifatico. Vedasi "alifatico". Essa contiene circa il 20% in peso anche di solvente aromatico. Ha un punto d'infiammabilità di circa 40°C. |
Acquaragia vegetale |
Essenza di trementina. Vedasi "trementina". |
Acquerello |
Metodo di pittura con colori stemperati in acqua. |
Adensante |
Additivo usato per aumentare la consistenza di un prodotto. |
Additivo |
Componente di un prodotto, che aggiunto in quantità calcolate e predefinite conferisce particolari caratteristiche, oppure elimina o riduce taluni suoi difetti, prima, durante e dopo l'applicazione. |
Additivo igienizzante |
Additivi aggiunti a pitture, stucchi, plastici etc, per evitare la crescita di muffe e batteri all'interno del contenitore (preservante in barattolo) e dopo l'applicazione, in quest'ultimo caso viene detto ad azione permanente. |
Adesione |
E' la capacità di un prodotto di aderire e legarsi ad un altro materiale (pittura su intonaco, etc.). |
|
L'adesione si misura in Kgf/cmq. |
Adsorbimento |
L'adsorbimento di un solido, consiste nell'attrazione di atomi o molecole che si trovano allo stato di vapore, da parte della superficie del solido. L'adsorbimento non va confuso con l'assorbimento che riguarda la penetrazione di un liquido o di un vapore nei pori dei materiali porsi. |
Aerosol |
Particelle microscopiche, solide o liquide presenti in un veicolo gassoso. |
Affioramento |
Fenomeno nel quale durante la fase di essiccamento, uno o più componenti del prodotto, migrano verso la superficie. L'affioramento differenziato di pigmenti, causa alterazioni di colore ed è, a seconda dei casi, un difetto o una caratteristica essenziale dei prodotti vernicianti.L'affioramento che si verifica per una pittura o vernice in barattolo, se non è irreversibile, non crea problemi sulla finitura, basta infatti mescolare omogeneamente il prodotto, per conferirgli l'aspetto e le caratteristiche volute. |
Affresco |
Tecnica di tinteggiatura con prodotti a base di grassello di calce, su malta a base di grassello di calce, quando quest'ultima è ancora fresca.Sul muro veniva applicato un primo strato di malta arricciato, da cui il nome "arriccio" per far aderire meglio lo strato finale di malta.Sull'arriccio veniva abbozzato il disegno, nelle linee essenziali, con un carboncino.Poi si ripassava queste linee con un colore rossiccio, chiamato "sinopia". Il nome "sinopia" deriva dalla città Sinope, situata ora in Turchia, dove veniva estratto tale colore.In seguito si adoperò un'altra tecnica: si preparava il disegno, utilizzando un cartoncino disegnato e traforato, lungo le linee essenziali, poi questo veniva appoggiato alla parete e con la tecnica dello spolvero, venivano riprodotte per punti le linee essenziali.Lo strato d'intonaco finale doveva essere eseguito giornalmente, quel tanto che il pittore avrebbe potuto dipingere in giornata. Il pittore doveva essere molto bravo ed avere un'idea piuttosto chiara di quello che sarebbero divenuti i colori una volta asciugata la malta. |
Agente ossidante |
Nell'ambito della sicurezza, s'intende una sostanza che avvia o favorisce l'ossidazione di altre sostanze, reazione che può provocare un incendio sia da sola che tramite il rilascio di ossigeno o altri gas. |
Aggetto |
L'aggetto, è un elemento decorativo o strutturale sporgente dalla verticale della muratura. |
Alcalino |
Si definisce alcalino un materiale avente un pH > 7 |
Alcani |
Alcani o paraffine, idrocarburi saturi, che fanno parte degli idrocarburi alifatici.Di formula generale CnH 2n+2. |
Alcossisilano |
Composti del silicio, (CH3)3Si-OCH3, etc. |
Allungamento |
Capacità di una pellcola di resina o pittura a sopportare lo stiramento, in seguito ad una deformazione del supporto. |
Alterazione del colore |
Variazione del colore di un prodotto, dovuta a cause interne o esterne. Ciò può avvenire o per difetto di formulazione, o per difetti del pigmento, o per l' invecchiamento, o per reazione con altri prodotti chimici, o per lunga esposizione ai raggi ultravioletti, o per la presenza ravvicinata di una forte sorgente di calore. |
Ambiente biologico |
Ambiente in cui esistono esseri viventi. |
Amianto |
(dal latino "amiantus", incorruttibile) L'amianto è una varietà di serpentino (vedasi "serpentino"), costituito da fibre sottilissime. L'amianto di serpentino o asbesto è il più pregiato perché è in fibre lunghe morbidi e molto flessibili. |
Analisi elementale |
Determinazione degli elementi chimici o dei loro composti che sono presenti in un prodotto. |
Analisi stratigrafico |
Esame dei vari strati di pittura, intonaco, ed altri materiali da costruzione, tendente a stabilire colorazioni, composizione chimica, stato di degrado, al fine di stabilire le eventuali cause di degrado, o il tipo d'intervento di restauro più idoneo, sia dal punto di vista tecnico, sia storico. |
Anatasio |
TiO2, biossido di titanio, forma beta. Utilizzato come pigmento bianco. |
Ancoraggio |
Adesione tenace e duratura tra un prodotto ed il supporto sul quale viene applicato. Tale fenomeno solitamente è legato ad una particolare condizione superficiale del supporto stesso. |
Anidrite |
Solfato di calcio anidro - CaSO4. Pietra semidura ben sfaldabile, poco solubile in acido cloridrico, o acido solforico, se non in polvere.Si usa per la produzione di acido solforico, come carica per la carta,come pietra ornamentale soprattutto per ambienti interni. |
Anione |
Ione con carica negativa. |
Antialga |
Additivo che inibisce la crescita delle alghe. |
Antibloking |
Caratteristica di determinato prodotti vernicianti che, quando sono applicati su materiali che sono soggetti ad essere sovrapposti o schiacciati, non creano adesione tra le superfici trattate, per esempio pitture per avvolgibili che non diventano appiccicosi quando l'avvolgibile è arrotolato. |
Anticarbonatazione |
Prodotto che evita o ritarda notevolmente la carbonatazione del calcestruzzo. |
Antigelo |
Additivo avente lo scopo di impedire la gelificazione di un prodotto. Tali additivi risultano particolarmente efficaci nei getti di grosso spessore, ma sono poco efficaci e talvolta del tutto inutili negli intonaci a basso spessore o nei getti molto sottili, poiché la superficie esposta alle basse temperature è molto elevata. Se aggiunto ad un prodotto gelificato, talvolta consente di riportarlo al suo stato normale di impiego. |
Antigraffiti |
Vedasi "graffiti". |
Antimacchia |
Prodotto di sottofondo o di finitura adoperato nel settore delle pitture e vernici, per evitare che si macchi facilmente, o bloccare e ricoprire efficacemente le macchie esistenti. |
Antimuffa |
Additivo usato nei prodotti per proteggerli contro l'azione delle muffe e dei funghi, sia in confezione, sia dopo l'applicazione. |
Antisale |
Prodotto che impedisce la formazione dei sali in una struttura muraria, o ne impedisce la fuoriuscita, o trasforma i sali presenti da sali solubili a sali insolubili. |
Antischiuma |
Additivo di un prodotto avente lo scopo di impedire o ridurre la formazione di schiuma in fase di produzione o di applicazione, di un prodotto liquido o pastoso. |
Antisedimentante |
Additivo avente lo scopo di impedire la sedimentazione di alcuni componenti del prodotto, durante la conservazione e la lavorazione. |
Antisfiammante |
Additivo avente lo scopo di impedire il fenomeno dell'affioramento, differenziato dei pigmenti nella fase di applicazione ed essiccazione di una pittura. |
Antistatico |
Superficie o materiale che non accumula cariche elettrostatiche, pertanto, in particolare, non attira e non trattiene la polvere. |
Appassimento |
Fase iniziale dell'essiccamento di uno strato di prodotto durante l' evaporazione dei solventi. Il grado di appassimento è importante per l'applicazione delle mani successive. |
Appiccicamento |
Aderenza non voluta fra due superfici verniciate lasciate in contatto sotto carico dopo un dato periodo di essiccazione. |
Appiccicosità residua |
Difetto di un di prodotto che si riscontra, dopo il normale periodo di essiccazione,( ad aria o a forno) rimanendo appiccicoso. |
Arabesco |
Elemento decorativo minuzioso a disegni geometrici o floreali, tipici dall'arte araba. |
Architrave |
Elemento architettonico orizzontale, che collega tra loro due o più colonne o pilastri. L'architrave sostiene le strutture sovrastanti. |
Ardesia |
Roccia argillosa e scistosa, facilmente divisibile in lastre sottili e leggere, di colore grigio-ferro. |
Arenino |
Malta preconfezionata con grassello di calce, sabbia a granulometria fine e acqua che viene conservata in sacchetti di polietilene. L'arenino viene in genere utilizzato per arricciature. |
Arricciatura |
Strato di malta di piccolo spessore utilizzato per rendere piana la superficie muraria intonacata, prima di procedere alla tinteggiatura tradizionale. |
Asbesto |
Amianto minerale, amianto di serpentino. Vedasi "amianto". |
Asbestosi |
Grave malattia polmonare, spesso con esito mortale, dovuta all'inalazione di polveri di amianto. |
Assestamento strutturale |
Movimenti che subisce un edificio a seguito di modifiche strutturali, o ad assestamento del terreno, che provocano variazioni nella statica dell'edificio. Movimenti (lesioni) dovuti a difetti di costruzione. |
Assorbimento (d'acqua) |
E' una caratteristica dei materiali porosi. Essa è misurabile calcolando l'aumento di peso di un campione di prodotto con dimensione e peso definiti, dopo immersione in acqua o esposizione in ambiente saturo di vapore acqueo per un periodo di tempo prestabilito.Vedasi anche "adsorbimento". |
Assorbimento (di sporco) |
Difetto di un prodotto che consiste nel trattenere in quantità eccessiva degli agenti inquinanti non asportabili mediante semplice lavaggio. |
Assorbimento (nella sicurezza) |
Passaggi di un prodotto chimico nel sangue, a seguito di assunzione per via orale, o cutanea, o per inalazione, etc. |
Atomizzazione |
E' un metodo che rende le goccioline d'acqua spruzzate ancora più minute della nebulizzazione.Vedasi "nebulizzazione". |
Attapulgite |
Polvere adsorbente adoperata come tale. |
a cura dell'ufficio tecnico sandtex pitture