TERMINE

DESCRIZIONE

Fattore di rischio

E' la probabilità "P" che un agente di rischio possa alterare le funzioni psicosomatiche del soggetto esposto: Tale probabilità è funzione "F" della quantità dell'agente di rischio "Q" e del tempo di esposizione "T": P = F (Q x T).

Ferro battuto

Il ferro battuto è un materiale particolarmente impiegato negli edifici storici per le lunette soprastanti i portoni, per i batacchi, per le grate delle finestre o per le balaustre dei balconi. Questi elementi in ferro battuto testimoniavano in passato lo stato sociale essendo, in alcuni casi, particolarmente rifiniti e in altri, molto più poveri.

Ferromicaceo

S'intende un particolare tipo di smalto sintetico, contenente mica, che conferisce allo smalto sia al tatto che alla vista, un effetto quasi metallico. L'introduzione della mica nel formulato, aumenta anche la resistenza alla penetrazione dell'acqua, e ne migliora l'adesione al supporto e la resistenza all'abrasione.

Fessurazioni

Fessure di ampiezza superiore ad 1 mm, per lo più ad andamento lineare, se vi sono problemi statici, ad andamento incrociato quando sono stati applicati spessori troppo elevati di materiale in una sola mano, o quando è stata utilizzata una eccessiva quantità d'acqua nell'impasto delle malte o del calcestruzzo.

Fibrato

In edilizia si riferisce di solito a rivestimenti plastici, intonaci, malte speciali etc. contenenti fibre corte o lunghe, lisce o grezze, naturali o sintetiche, con lo scopo di migliorare le caratteristiche del prodotto, in particolare ridurre il rischio di fenomeni indesiderati di ritiro, aumentare la resistenza alla trazione, aumentare la flessibilità, migliorare nel senso più generale la reologia del prodotto.

Filmazione

Formazione di una pellicola da resine in dispersione per effetto della coalescenza.

Filmografo

vedi "stendifilm"

Finezza di macinazione

Valore che esprime le dimensioni dei granuli del pigmento disperso.

Finitura

Mano finale del ciclo di applicazione di un prodotto.

Fior di calce

Polvere finissima, leggera e debolmente idraulica che si ottiene dal calcare sottoposto a cottura, ad estinzione e quindi a setacciatura per separarla dai grappiers.Il fior di calce può essere impiegato per intonachini pigmentati e nelle operazioni di sagramatura dei paramenti murari in mattone.

Fissativo

Prodotto utilizzato per consolidare un supporto friabile o polveroso, o residui polverosi di vecchie pitture.

Flocculazione

Difetto di un prodotto verniciante, che allo stato liquido consente la separazione di aggregati di pigmento.

Fluorescenza

Fenomeno di luminescenza che cessa al cessare dell'eccitazione.

Fondo

Prima mano di un ciclo di finitura del paramento murario con funzione riempitiva, di ancoraggio ed eventualmente protettiva del supporto.

Fori di spillo

Presenza nel film di piccoli fori, simili a quelli provocati da uno spillo.

Fosforescenza

Fenomeno di luminescenza che dura anche dopo che è cessata l'eccitazione.

Fragilità

Condizione di flessibilità di un film, così bassa da disintegrarsi facilmente in piccoli frammenti.

Frattazzatura

Tecnica di finitura dell'intonaco, la frattazzatura, ottenibile con frattazzi di legno di dimensioni diverse, deve essere eseguita quando il fenomeno di presa della malta non è ancora terminato e in particolare quando la malta comincia ad asciugare. Questa tecnica contribuisce a rendere la superficie “vibrata” e particolarmente adatta all'applicazione dei tinteggi di tipo tradizionale.

Fresco su fresco

Procedimento di applicazione che consiste nell'applicazione di una mano di prodotto, su un'altra precedente ancora in fase di essiccazione.

Fungicida

Prodotto utilizzato per eliminare le muffe che infestano i muri e fanno imputridire le idropitture. È anche un additivo usato nei prodotti vernicianti per proteggerli contro l'azione delle muffe e dei funghi, sia in confezione che dopo l'applicazione.

Fuori polvere

Stadio dell'essiccamento nel quale la polvere non si fissa più sulla pellicola del prodotto.

a cura dell'ufficio tecnico sandtex cementi