Milano, 16 novembre – Colori, materia e suggestioni estetiche del Mediterraneo antico rivivono in un intonaco a base di grassello di calce, ultimo nato in casa Sandtex, azienda triestina leader nel green building. Grazie all’uso sapiente di spatole, rulli e frattoni, unito alla mano esperta dell’applicatore, l’intonaco Mediterraneo è in grado, con la sua versatilità, di far sognare le atmosfere dei luoghi omerici in un viaggio da Itaca a Delfi, da Sparta a Efeso.
Buono per interni ed esterni, dall’aspetto materico tendente al grezzo non lavorato con stile, il Mediterraneo si presta alla fantasia dell’applicatore che può spingere su venature e increspature più o meno evidenti, disordinate o geometriche a seconda dell’area storica di riferimento.
Si va da Itaca, con venature profonde che evocano il passare del tempo e i fasti gloriosi del Palazzo di Ulisse, a Delfi più delicata sulle tonalità del beige/crema ottenibile con lavorazione a rullo in plastica e frattone per lievi increspature, fino all’effetto Sparta molto deciso sulla variante rossa che richiama il colore dei vasi attici o ancora Efeso con profonde increspature orizzontali ad evocare la regolarità del mattone faccia vista. Ma sono solo alcuni degli effetti che si possono ottenere lavorando il prodotto.
Quale che sia la variante, c’è tutta la storia del Mare di Mezzo e della sua civiltà in questo intonaco ottenuto dalla pietra di calcare magnesiaco, ovvero dolomitica che, con una stagionatura di oltre 24 mesi e unito al marmo bianco di Carrara, origina il prezioso grassello di calce. Su questa base, spazio alla fantasia per varianti uniche ed esclusive.
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