In alternativa ai prodotti tradizionali a base di grassello di calce o a base di silicati di potassio, sono nati già da qualche decennio prodotti sintetici  a base di resine silossaniche con caratteristiche di idrorepellenza e traspirabilità ottimali, tali da renderli accettati da molte sovrintendenze ai beni architettonici, anche per l’utilizzo nei centri storici.
I silossani sono composti chimici in cui un gruppo funzionale costituito da una molecola ciclica di silicio e ossigeno, che viene associata in genere ad un gruppo acrilico o arilico, formando un reticolo polimerico.
Si raccomanda il progettista o il committente di valutare questi nuovi prodotti in base alle reali prestazioni tecniche e non solo al semplice accenno al contenuto di resina silossanica o fermarsi all’effetto superficiale di idrorepellenza, talora solo temporaneo.
Sono ottimi prodotti, ma per sfruttare al meglio la loro potenzialità è consigliabile affidarsi a maestranze esperte ed a prodotti di qualità. Vanno rispettati scrupolosamente i cicli e le tempistiche di impiego, pena il danneggiamento della struttura reticolare e quindi la perdita delle prestazioni,  oltre ad incorrere in scolorimenti precoci.
Altro aspetto importante da rispettare in fase di posa sono le condizioni di umidità dell’aria.
Se necessita una copertura a spessore delle superfici sono disponibili diverse varianti per aspetto materico. Il fine Sandtex Marina Silossanico, i più rustici Carso 1 e 2 Silossanici,  ed Eralit Silossanico.
Domosil è invece la pittura di Sandtex che sfrutta queste tecnologie pur rimanendo un prodotto dal metodo applicativo semplice e veloce.
Effetti decorativi con tonalità sfumate e sovrapposte, magari da realizzarsi anche su colori già esistenti, si possono ottenere con Sandtex Velasil, una finitura estremamente versatile nella creazione di effetti che allo stesso tempo idrofobizza la superficie sulla quale è applicata, tanto che negli Stati Uniti si è meritata sul campo la definizione di “tintable sealer”.

Cicli applicativi suggeriti per Sandtex Carso 1 e 2, Eralit Silossanico, Marina Silossanico e Domosil

Ciclo su intonaci vecchi con superfici irregolari*

1. asportare le parti ammalorate ed eventuali efflorescenze
2. rasare la superficie con Sandtex Wallcem
3. applicare a saturazione Sandtex Durasil, come idrofobizzante, consolidante e antiefflorescenze
4. dopo 48h applicare la finitura in una o due mani a seconda della tipologia scelta

Ciclo su intonaci nuovi *

1. lasciar stagionare la muratura per almeno 28 giorni
2. applicare a saturazione Sandtex Durasil, come idrofobizzante, consolidante e antiefflorescenze
3. dopo 48h applicare la finitura in una o due mani a seconda della tipologia scelta

Ciclo applicativo suggerito per Sandtex Velasil*

Sandtex Velasil si applica normalmente a due mani su una finitura esistente per migliorarne l’aspetto o per creare effetti velati con toni diversi tra loro e con utensili dedicati. Si consiglia di visionare l’area dedicata per dettagli specifici.

*Le informazioni qui contenute sono solo sommarie. Per informazioni dettagliate sulle modalità di posa è necessario far riferimento alla scheda tecnica dei vari prodotti considerati.